Novità modalità immissioni ruolo: verificate le credenziali

In attesa della pubblicazione del Decreto Ministeriale riguardante le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2023/24, alcuni Uffici Scolastici Regionali stanno pubblicando dei documenti informativi rivolti ai candidati presenti nelle Graduatorie di merito dei concorsi e nelle graduatorie ad esaurimento delle rispettive regioni in riferimento alle procedure che verranno adottate.

Procedura informatizzata per le immissioni in ruolo

La procedura per le immissioni in ruolo implementata sul sistema “POLIS” (Istanze On Line) consta di due fasi:

  • La prima fase riguarderà la scelta in ordine di priorità sia tra le diverse procedure concorsuali per cui si è in turno di nomina, sia tra le province della Regione in cui si è inseriti;
  • Nella seconda fase verrà richiesto ai candidati di presentare l’stanza per esprimere l’ordine di preferenza delle sedi nell’ambito della provincia assegnata

Le comunicazioni riguardanti quali candidati potranno inviare le istanze e per quanto tempo le procedure rimarranno aperte verranno pubblicate sui rispettivi siti degli Uffici Scolastici Regionali e Territoriali (USP) e avranno valore di comunicazione ufficiale.

 Verificare le proprie credenziali di accesso al sistema “POLIS” (Istanze On Line)

Si raccomanda di verificare la validità delle credenziali di accesso al sistema Istanze On Line. Ricordiamo che al sistema si accede attraverso lo SPID quindi verificate che tutto funzioni regolarmente.

Il mancato invio invio dell’istanza nei termini prestabiliti comporterà un’assegnazione di ufficio. Quindi è fondamentale rispettare le scadenze che vengono indicate.

RINUNCIA VOLONTARIA

Al docente che non vuole partecipare alla procedura delle immissioni in ruolo per le classi di concorso in cui è inserito è raccomandato di formulare la propria rinuncia attraverso la procedura informatizzata. Questo permetterà all’Amministrazione di evitare nomine d’ufficio e poi andare alla ricerca dei cosiddetti “introvabili” ma anche di proteggere gli interessi di altri candidati che potrebbero beneficiare della disponibilità del posto.