Votati tutti gli emendamenti al Decreto 36 ad eccezione del maxi in cui erano presenti anche degli interventi riguardanti la scuola per evitare i tagli previsti.

I senatori avevano presentato il testo di un maxi emendamento che evitava il taglio del personale al personale docente, ma sia il Ministero dell’Economia e delle Finanze sia il Ministero dell’Istruzione non hanno accolto tali richieste.

Nel testo del PNRR in esame si prevede un taglio di quasi 10 mila cattedre e la riduzione dell’importo della Carta docente che passerebbe dalle attuali 500 euro a 370 euro tutto questo per finanziare il piano di formazione dei docenti.

Nel testo del maxi-emendamento sono presenti altre voci ma sulle quali al momento non si hanno notizie circa l’approvazione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e precisamente:

  • istituzione di percorsi abilitanti per tutte le categorie di insegnanti,
  • allungamento della fase transitoria per superare il precariato storico,
  • riapertura delle graduatorie di merito degli idonei nei concorsi
  • revisione dello scritto per i concorsi a cattedra con eliminazione delle crocette

Per Lunedì pomeriggio il decreto è atteso in Aula.